top of page
03.JPG

Ciao,

Sono Susanna Zoni, fondatrice e leader di Sanaa.

Sono una donna e una mamma, so esattamente cosa è importante per una donna nelle questioni ginecologiche e ostetriche.

 

Uno degli aspetti più importanti nel marketing è conoscere a proprio target di riferimento . L'unica persona che può comunicare con il proprio target è chi ne comprende le domande e i problemi. Sanaa è diventata la specialista di marketing per ginecologi perché non c'è cliente con cui possa lavorare in modo più autentico di uno che parla con me.

  • LinkedIn

Sanaa e tu

"Sanaa" deriva dalla parola latina che significa "salute". Ho creato il marchio appositamente per ostetrici-ginecologi, per offrire un supporto rilevante nel comunicare la loro unicità e pianificare efficacemente il loro prezioso tempo.

 

Credo chemolti medici costruiscano la loro carriera e il loro sostentamento con un importante senso della missione : amano crescere, si impegnano per innovare e migliorare, e apprezzano quando gli altri lo riconoscono. Poiché i servizi pubblici spesso non forniscono un supporto di marketing adeguato, i medici hanno difficoltà a mettere in risalto le proprie competenze professionali e a raggiungere potenziali pazienti. Pertanto,i pochi medici la cui presenza online e il cui servizio clienti sono professionali possono ricevere un riconoscimento privilegiato sia dai pazienti che dai colleghi.

La mia storia

La mia missione

La mia missione è mostrare alle persone che la medicina non sta cambiando solo dal punto di vista professionale, ma anche umano. Voglio contribuire a un mondo in cui sempre più conversazioni tra medico e paziente siano piene di gratitudine e fiducia.

Da oltre 10 anni mi occupo di web design, branding ed esperienza del cliente. Le mie passioni principali sono le scienze comportamentali e il neuromarketing.

Il mio percorso

A 19 anni ho iniziato i miei studi universitari in Comunicazione e Marketing alla Metropolitan University. Mi piaceva molto il marketing, ma allo stesso tempo mi spaventava vedere quanto spesso venga usato per manipolare le persone verso obiettivi poco costruttivi. Per questo l’ho abbandonato per un po’, anche se in realtà non mi ha mai lasciato davvero.

Oggi credo che il vero marketing non sia menzogna, ma la verità raccontata bene. La mia missione personale è sostenere persone e professionisti di valore, che contribuiscano — direttamente o indirettamente — a costruire una società più sana e più umana.

Il mio approccio

Sono una persona pragmatica. Credo che oggi tendiamo a complicare troppo le cose, mentre la mente umana funziona ancora come sempre: è l’ambiente e gli strumenti intorno a noi che sono cambiati.

Per questo mi appassionano le Scienze Comportamentali (Behavioural Science), che studiano le decisioni e i comportamenti umani attraverso la psicologia, l’economia, la sociologia e altre discipline. Da queste ricerche ho imparato che capire come pensa e decide una persona è la chiave di ogni comunicazione autentica.

Ispirazioni

La mia visione è stata influenzata da pensatori e innovatori come Stephen Hawking, Simon Sinek, Steve Jobs ed Elon Musk. Come loro, tendo a vedere le cose in modo diverso dagli altri, a mettere in discussione le regole e a chiedermi sempre: “Solo perché una cosa si fa così, significa davvero che sia la strada giusta?”

Alcuni esempi del mio pensiero “diverso”

  • Molti dicono: parla sempre al tuo target, non di te stesso. Io penso il contrario: racconta di te. Se condividi i tuoi valori e la tua visione, le persone giuste si riconosceranno in te e ti sceglieranno.
     

  • Nella comunicazione sanitaria si punta spesso sulla prevenzione, con articoli scientifici complessi. Io credo che il paziente non voglia leggere un manuale di medicina: cerca piuttosto empatia, chiarezza e soluzioni concrete.
     

  • Il design è importante, ma non può sostituire i contenuti. Le immagini perfette e fredde non creano connessione. In ambito medico, le parole semplici e umane funzionano meglio di testi tecnici troppo formali.

Conclusione

Se leggendo queste righe pensi che potrei essere il partner giusto per accompagnarvi nella comunicazione del vostro studio, allora incontriamoci davanti a un buon caffè e parliamo di voi.

Il nostro team

Crediamo che ognuno debba concentrarsi su ciò in cui è già bravo e svilupparlo. Ecco perché non ci aspettiamo che nessuno sia un esperto in tutto. I project manager hanno il compito di pensare in modo olistico, mentre gli altri hanno carta bianca nelle proprie aree di competenza.

bottom of page